Proviamo a capire il perchè e che cosa sia la coulrofobia
La #paura per i #clown, detti anche volgarmente pagliacci, è chiamata coulrofobia, e rappresenta quel timore irrazionale verso queste maschere. Un timore che affonda le sue radici nel modo in cui il cervello percepisce volti ed espressioni. Molti e oscuramente remoti i perchè.
Eppure i clown dovrebbero essere associati ai ricordi piacevoli della nostra #infanzia, sempre presenti nei circhi, alle feste e nelle ludoteche, pronti a far divertire grandi e piccini.
Dunque da cosa nasce il timore per i #pagliacci? Gli esperti definiscono questo fenomeno uncanny valley(“valle perturbante”). E, sempre per loro, esso è causato dal realismo estremo di una figura nella quale riscontriamo comunque qualcosa di strano, che non va.
I clown
I clown sono spesso truccati con colori sgarcianti ed innaturali (un sorriso troppo largo, un naso rosso, grosso e rotondo), e indossano ampi vestiti e scarpe di un numero di gran lunga superiore a quello effettivo del piede.
Ecco dunque che la nostra mente elabora in queste figure qualcosa che effettivamente risulta insolito rispetto ad una normale persona. Perché sì, i clown sono delle persone comuni come noi, ma tendono ad apparire in maniera innaturale.
Da sempre essi vengono identificati come personaggi maliziosi, imprevedibili, dai quali devi aspettarti quasi sempre un dispetto. Questo può essere una torta in faccia, una martellata in testa o sui piedi, o altri scherzi di questo tipo.
I loro antenati storici sono i giullari, figure satiriche e pungenti, il cui compito era quello di far divertire i signori che li ospitavano a corte.
Le maschere
Anche la stessa maschera di Pierrot ha contribuito a rendere il clown una figura enigmatica e in un certo senso negativa. Quella lacrima cadente sul viso infatti manifesta un profondo senso di tristezza, che ha spinto l’immaginario collettivo a collegare alla figura dei clown quell’angoscia tipica dei problemi esistenziali umani.
Ed ecco che in questo senso si è scatenata la cinematografia degli horror più famosi e contemporanei.
Basti pensare a Pennywise, il clown della serie IT, per capire come i pagliacci incutano terrore negli individui di tutte le età.
Ovviamente la coulrofobia è strettamente correlata con la paura di non riuscire a vincere le nostre fobie e debolezze, che spesso ci portiamo dietro sin dalla infanzia.
I clown, quindi, con il loro sorriso beffardo, rappresentano gli aspetti più imprevedibili e subdoli della natura umana, sempre pronta a deluderti e colpirti anche quando siamo ammaliati dal sorriso di chi ci vuol far credere di essere nostro amico.
#GianlucaZaccaria