Emozioni di una sera per dire no alla fame
Una cena, una cornice ideale. Le emozioni della solidarietà
C’è sempre un senso d’impotenza quando la Natura si scatena e spezza i sogni, le speranze, le vite di tanti. Ma anche l’uomo dimentica spesso la sua essenza, la sua umanità, e il demone della guerra allora è pronto a ghermire le coscienze. Il panorama è vario. E triste è il bilancio in termini di vite umane. Le emozioni, si confondono con la rabbia e le mani si tendono, squarciando il buio di questo fosco orizzonte.
Scatta allora la #solidarietà, quel senso di fratellanza, calpestato spesso da logiche di potere o dalla superficialità di molti.
Carestie, siccità sono, ancora oggi, endemiche in molte aree di questo mondo assetato di equità. E non c’è più un domani per tanti, troppi bimbi, che hanno #fame o sete anche di pace.

I dati forniti dall’Unicef, in merito alla mortalità infantile, sono allarmanti e il cibo è purtroppo solo una chimera in determinate realtà sociali.

Una luce accesa nel buio
Ma anche nel buio della desolazione può brillare una luce, carica di significati. E, questa volta, il bagliore, il segnale, arriva da un’iniziativa privata. Un’iniziativa che vedrà coinvolte personalità di spicco, pronte a far sentire la propria presenza, la propria partecipazione.
La sera dell’11 febbraio, infatti, nella bella cornice del Park Hotel San Michele, di Martina Franca, 10 chef si prodigheranno, con tutta la loro esperienza, in una cena che sarà un momento di aggregazione, ma anche di umanità.

Sì, perchè l’intero ricavato sarà devoluto ai fratelli albanesi, così duramente provati dal terremoto dello scorso 26 novembre.
Artefice di questo progetto la Food & Wine’s Emotion, un’associazione operativa nel settore da circa un anno e che ha in Giuseppe Caramia il suo presidente.

Ed è a lui che chiediamo il perchè di questa scelta.
“Ero stato, con la mia associazione, in #Albania pochi giorni prima del terremoto.-dice con malcelata commozione- Ma il ricordo della calorosa accoglienza ricevuta in quella circostanza fu soffocato dal dolore del tragico evento”.
La sua voce s’incrina quando riaffiorano le immagini della distruzione e il silenzio cala per un po’.

“ Ho voluto quindi dare un contributo con questa cena, ma non solo.– riprende – Ci sarà infatti una raccolta solidale di abiti e tutti i generi di prima necessità e io stesso mi farò garante che tutto sia consegnato alle Caritas di Tirana e di Durazzo”
Il nostro colloquio continua sui dettagli dell’iniziativa, destinata ad avere una risonanza notevole, grazie anche alla presenza del Console albanese, di stanza a Bari, nonchè dell’ Arcidiocesi di Taranto.
Inoltre il prezioso intervento di Mariella Calasso, docente dell’Università di Bari rappresenterà indubbiamente un valore aggiunto.
Il programma
Questa notte magica avrà inizio alle 20,00 e vedrà protagonisti i seguenti chef, nomi illustri nel mondo della gastronomia:
1 ) Chef Domenico MAGGI Continental Director Europe South WORLSCHEFS
2) ” Angelo SABATELLI Stella Michelin a Putignano (BA)
3) ” Vitantonio LOMBARDO Stella Michelin a Matera
4) ” Michele D’Agostino – Maestro di Cucina – Euro-Toques International
5) ” Chef Gianfranco PEZZUTO Consulting
6) ” Antonio DEROSA – Docente Alberghiero ” Perotti ” di Bari
7) ” Salvatore RIONTINO – Patron Rist. Canneto Beach 2 – Margherita di Savoia (FG)
8) ” Ambrogio D’Alo’ – Patron Rist. Accademia della Pausa – San Giorgio Jonico
9) Pastry Chef Francesco Paolo FIORE – Docente Alberghiero “De Nora” Altamura (BA)
10) Pastry Chef Luciano ZAMBRELLA – Patron Pasticci Marconia (PZ)
E, ovviamente, in un simile contesto non può mancare il contributo di
Maitre Sommelier di rilievo quali Pino Magno e Pino Toscano
Le dolci note del pianoforte, magistralmente suonato dal Maestro Ettore Papadia, culleranno gli ospiti, mentre Raffaele Martorano, maestro di tango argentino, darà prova del suo talento.
Una serata furi del comune quindi, densa di emozioni, ma soprattutto animata da un preciso intento umanitario.
Una piccola luce… nel buio e nel silenzio del dolore.
#IrmaSaracino