Ubisoft, quando la tentazione é donna
Bufera ai vertici di Ubisoft, il colosso dei videogiochi. Accuse di molestie sessuali per diversi alti funzionari.
Soffia l’usuale vento gelido della #bufera sessista anche su Ubisoft, colosso dei videogiochi. E, in conseguenza di esplicite accuse da parte di alcune componenti del nutrito staff femminile dell’Azienda, sono costretti a dimettersi vari manager.
Tra essi anche il numero due della società, nonché il direttore delle risorse umane ( forse pervaso dal sacro fuoco di espletare fino in fondo le proprie mansioni).
L’accusa? quella più infamante e svilente per l’identità maschile: aggressioni e #molestie sessuali.

Davvero gratificante per questi uomini ricorrere all’arma del ricatto per soddisfare le loro ‘voglie’ represse!
Ma il mondo( si sa) va avanti così da tempo immemorabile. E la donna, vittima, ma talvolta anche colpevole, di questo meschino baratto lavorativo ora fa sentire la propria voce.

La bufera
Così anche questa società, leader in un settore così proficuo, deve fare i conti con la fragilità maschile. Nella bufera sono finiti anche nomi illustri, quali il capo degli studi canadesi di Ubisoft, costretto così, come i suoi colleghi, a rassegnare le proprie #dimisssioni.
La notizia, data dalla compagnia stessa, é rimbalzata sui media, suscitando una notevole eco, specie per il ruolo di primo piano assegnato alle donne dello staff del colosso aziendale.
Le affermazioni dell’azienda
Le #dimissioni, come dichiarato dalla società, “fanno seguito a una rigorosa indagine interna che la compagnia ha condotto in risposta alle recenti accuse di cattiva condotta e comportamento inappropriato”.
E, dulcis in fundo, l’ editore si dichiara determinato ad “attuare importanti cambiamenti nella sua cultura aziendale”.

Davvero lodevole determinazione! Ma sarà difficile sradicare la cultura della non-cultura. Quella che affonda le sue radici nella visione femminile della tentazione.
Quella che porta tanti uomini a ricorrere a qualsiasi strategia per l’effimero spazio di un amplesso!
Perché, nella perfida logica maschile di molti, sin dai tempi della peccaminosa mela, dopotutto siamo solo delle donne.
#IrmaSaracino