• Gio. Nov 30th, 2023

Un pesce d’aprile assurdo all’Onu

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Dal 1 aprile la Russia assumerà la guida del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite

In linea con quella che è la prassi collaudata, da sabato la #Russia assumerà la presidenza del Consiglio di sicurezza delle nazioni Unite. Ruolo, questo, che, a rotazione mensile tra i 15 Stati membri del consiglio, viene svolto per la salvaguardia della #pace nel mondo. Una beffa? Un assurdo pesce d’aprile?

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Altro che pesce d’aprile

No, non è uno scherzo. E’ anzi tutto assurdamente vero! Da sabato prossimo, 1 aprile, la Russia sarà alla presidenza dell’ #Onu. E la guerra in Ucraina? Qualcuno potrebbe obiettare.

 La risposta, stando alle dichiarazioni di alcuni influenti diplomatici, è da ricercare negli equilibri precari attuali.

E non importa se in Ucraina muoiono migliaia di persone innocenti in un conflitto voluto, causato da Mosca. Non importa se Putin deve affrontare un mandato di cattura per crimini di guerra. All’ Onu, isola felice di pace, si respira un’aria diversa.

Un’aria non offuscata dalle nubi plumbee dell’operazione miliare speciale russa. Dimentica degli eccidi e della barbarie che quotidianamente mietono morte e distruzione, non risparmiando nessuno, neppure i bambini.

Tutto deve continuare, in barba all’assurdità che a capo di un organismo mondiale incaricato di ‘mantenere la #pace e la sicurezza mondiale’, ci sia proprio la Nazione che ha voluto questo conflitto. E, ironia della sorte, tutto avverrà nel giorno universalmente consacrato a quel pesce d’aprile che evoca ben altre immagini.

Le reazioni

Scontate e ovvie le reazioni dei diplomatici ucraini. Come riportato dal The Guardian, il rappresentante ucraino,  Sergiy Kyslytsya, ha avuto parole di biasimo nei confronti del Consiglio, evidenziandone i limiti.

Il consiglio di sicurezza, così come è stato concepito,- ha affermato il diplomatico- è immobilizzato e incapace di affrontare le questioni di sua primaria responsabilità, ovvero la prevenzione dei conflitti e quindi la gestione dei conflitti”. Un’amara considerazione su uno stato di fatto che fa effettivamente vacillare l’efficacia di un Organismo di primaria importanza.

E si ipotizzano boicottaggi anche da parte  dei rappresentanti di altri Stati, tra cui Stati Uniti, Francia, Germania.

La presidenza del Consiglio

 In conformità dell’ordinamento del Consiglio la presidenza mensile garantisce, a chi detiene questo ruolo, la possibilità di organizzare le proprie sessioni. E, a quanto sembra, la Russia ne dovrebbe avere in programma almeno tre. Tra esse, ovviamente filtrate dalle verità manipolatorie della propaganda russa, ci sarebbe nell’immediato la discussione sui “rischi derivanti dalle violazioni degli accordi che regolano l’esportazione di armi e attrezzature militari”.

Nel mirino di Mosca, quindi, gli Stati Uniti e tutti gli stati alleati, rei di aver fornito armi all’Ucraina.

Una discussione che si preannuncia molto accesa, ma, nel gioco delle parti, tutto è lecito. Persino che uno Stato, riconosciuto colpevole di aver causato un conflitto che sta minando gli equilibri internazionali e l’economia mondiale, possa presiedere il tavolo supremo per la #pace!

Lo zar Putin

E ci chiediamo, alla luce di queste situazioni, se abbia un senso condannare per crimini di guerra l’artefice di questo conflitto. Ma la Storia, si sa, è fatta anche di tante contraddizioni!

#IrmaSaracino