• Gio. Nov 30th, 2023

Makhachkala,una folla inferocita in aeroporto

Makhachkala

In centinaia assaltano l’aeroporto russo di Makhachkala, nel Daghestan. S’infiamma la protesta pro Palestina

Nella regione russa del Daghestan, a maggioranza musulmana, una folla di manifestanti pro Palestina ieri sera ha preso d’assalto l’aeroporto di Makhachkala, alla notizia, diffusa su Telegram, dell’imminente arrivo da Tel Aviv di profughi israeliani.

Makhachkala
Momenti dell’assalto- foto tratta da un video di India Today

Diversi i feriti, in numero imprecisato. Salvi i passeggeri dell’aereo

Scene di rabbia e di follia

Allah u Akbar, questo é il grido che, ancora una volta, é risuonato nell’ aeroporto di Makhachkala, mentre i manifestanti si scagliavano su auto in arrivo e irrompevano sulle piste d’atterraggio alla ricerca di ebrei, provenienti da #Israele.

Una vera e propria caccia all’uomo, anzi all’ebreo. Scene che hanno fatto il giro dei media di tutto il mondo e che fotografano il crescente odio dei musulmani ( e non solo) nei confronti del pugno di ferro di Netanyahu. Netanyahu, sempre più solo, e avviato probabilmente verso un declino inarrestabile.

Cresce infatti il malcontento anche tra i parenti degli ostaggi che manifestano contro di lui e la sua politica intransigente. Ispirata a quella ‘legge del taglione‘ che certamente non risolve nulla. Anzi peggiora le situazioni.

Netanyahu parla alla Nazione

L’odio aumenta a dismisura e infiamma l’intero mondo arabo, ma un po’ ovunque germoglia il seme dell’antisemitismo.

La reazione del ministero degli Esteri israeliano

Lo Stato di #Israele considera gravemente i tentativi di danneggiare i cittadini israeliani e gli ebrei ovunque“, ha tuonato da Gerusalemme il ministero degli Esteri, soggiungendo ‘ “Israele si aspetta che le forze dell’ordine russe tutelino tutti i cittadini israeliani e gli ebrei”.

Tensione alle stelle dunque tra Israele e #Russia, dove dilagano le manifestazioni anti- semite, (Specie nel Daghestan) istigate da prpagande che incitano all’uccisione degli ebrei.

La Russia, rea, agli occhi di #Israele, di non mai condannato apertamente lo scellerato eccidio, perpetrato il 7 ottobre scorso in territorio israeliano dai miliziani di #Hamas, vede ora vacillare i suoi già precari rapporti con lo Stato di Israele.

Oltretutto, solo pochi giorni fa, Mosca ha ospitato una delegazione di Hamas per colloqui. Fatto che presta il fianco a ovvie conclusioni.

Gaza piange i suoi morti

Intanto a Gaza crescono di ora in ora le vittime di una guerra terribile, mentre Israele intensifica i suoi attacchi. Fino a questo momento sono circa 8.000 i palestinesi caduti sotto i bombardamenti israeliani.

Le immagini sono terribili. Ovunque macerie e morte, mentre una popolazione affamata, assetata e stremata grida il suo dolore.

Tanti gli innocenti che cadono sotto i colpi di un conflitto che non risparmia nessuno. Donne, anziani e, soprattutto, bambini. Molti, troppi.

#IrmaSaracino