• Gio. Apr 25th, 2024

Siberia, gli sciamani e il ritorno degli alci

SiberiaFoto di Ray Bilcliff da Pexels

In Jakuzia, nella Siberia orientale, gli sciamani vietano di cacciare gli alci dai villaggi

Siberia. Quante voci ha la #Natura? Infinite, come i suoi spazi, che si colorano di mille luci abbaglianti ed in grado di evocare presenze misteriose. Una Natura che va ascoltata, percepita nei suoi profumi e nelle sue fragranze inebrianti.

Madre e matrigna vive nelle sue creature, nei suoi boschi, nei mille scorci dei suoi paesaggi.

Ma, se profanata, sa punirci. Ed é in virtù di questo rapporto simbiotico con la #Natura che gli #sciamani dei villaggi della #Jakuzia, una regione della Siberia orientale, hanno salutato con entusiasmo il ritorno degli alci nei villaggi.

Depositari di un sapere oscuro e millenario, gli sciamani hanno letto in questo rinnovato rapporto con la Natura e le sue creature un messaggio profondo, positivo.

La Siberia

Persa nei suoi silenzi e nelle sue bellezze mozzafiato questa regione remota della Russia ha una scarsa densità di popolazione. E i suoi abitanti, avvezzi a vivere a stretto contatto con la terra, hanno sviluppato pratiche religiose animiste.

Tutto quello che circonda le persone è considerato vivo e dotato di spirito. Così, il benessere individuale e collettivo dipende dall’equilibrio con le forze spirituali e l’ambiente circostante. Un ambiente denso di suggestioni, che facilita questo percorso.

La causa, considerata fonte principale di malattia, è “il ratto dell’anima” che può manifestarsi attraverso malattie sia fisiche che mentali.

Lo sciamano, quindi, è in grado di entrare in contatto con le entità divine, allo scopo di ritrovare l’anima, liberarla e reintegrarla nel malato.

Gli Alci

Ogni creatura vivente, dunque, ha un suo ruolo ben preciso nel salvaguardare l’equilibrio cosmico. E gli animali sono i tasselli di un mosaico splendido, in cui l’uomo deve inserirsi senza violarne la perfezione.

In questo periodo di isolamento, determinato dall’emergenza Covid, anche le nostre città hanno visto la presenza indisturbata di molti animali, che hanno rappresentato quasi un segnale tangibile del risveglio della #Natura.

Ma nelle immense distese siberiane questo risveglio é stato ancora più tangibile.

Gli Alci, maestosi animali, considerati simbolo dell’autostima, si sono così avvicinati all’uomo, visto adesso non più come un nemico.

E il loro ritorno ha rappresentato per gli #sciamani un segno tangibile della rinnovata connessione dell’uomo con l’energia della terra.

Superstizione, magia? impossibile valutare. Ma nella bellezza di ciò che ci circonda va ritrovata in parte quella serenità che una vita frenetica spesso ci sottrae.

#IrmaSaracino