Cala il sipario sul palcoscenico tormentato delle elezioni Europee 2024. Solo in Italia sono ancora in via di definizione i risultati finali
Un vero e proprio tsunami ha investito la politica europea! L’esito delle Europee 2024 ha evidenziato l’avanzamento della destra, specie in Germania, in Austria e nella tormentata Francia,. Ed ha acceso i riflettori su un malessere generale delle popolazioni su forme di governo considerate deludenti.
Mentre Scholz medita sulla propria debacle, Macron tuona contro la vittoria della destra estrema della Le Pen e indice a breve termine elezioni-
Solo L’Italia, incurante dell’assenteismo che ha caratterizzato queste elezioni, saluta con orgoglio il trionfo della Giorgia nazionale. Ma un campanello d’allarme squilla insidioso da sinistra e il Pd si attesta come secondo partito nazionale, risalendo dalle ceneri del passato.
Qualcosa sta cambiando?
Al di là delle usuali retoriche e dei toni trionfalistici di chi fa della politica uno strumento di potere, nessuno parla della scarsa affluenza alle urne del popolo italiano. Addirittura al di sotto del 50%.
Un dato che dovrebbe far riflettere, tanto più che é ancora più tangibile nel nostro Sud, ormai emarginato dall’autonomia delle regioni. E se Fratelli d’Italia assapora il suo trionfo nel Nord Ovest d’Italia, il Sud, specie la Puglia, protesta in maniera improduttiva con l’assenteismo.
E’ l’insoddisfazione tipica dell’Italia che non c’é, di quell’Italia che vuole manifestare il proprio malcontento col rifiuto del voto, ma che non sente il richiamo alle proprie responsabilità.
E se, in conformità degli standard propagandistici dell’attuale politica, tutti celebrano il proprio successo, tranne il Movimento 5 Stelle e la Lega, si apre uno spiraglio per la riflessione.
L’Italia torna ad essere divisa, ammesso che ci sia mai stata quell’unità tanto declamata in passato.
Le delusioni, le celebrazioni, le proteste silenti
A una prima lettura dell’esito di queste Europee 2024, emerge un dato rilevante: un malcontento generale.
E nel caos generale, mentre si ipotizzano gli schieramenti e le alleanze, nel nostro Bel Paese tutti celebrano le proprie vittorie, senza curarsi del voto degli studenti che decretano il successso di Avs, boicottando la trionfale destra. Altro campanello d’allarme, trascurato o probabilmente taciuto.
Insomma un esito ancora tutto da discutere, ancora tutto da analizzare.
#IrmaSaracino