Nel suo discorso alla Nazione di ieri Joe Biden spiega le ragioni del ritiro dall’Afghanistan delle truppe statunitensi. Un ritiro che sa di disfatta.
Polemiche? Tante. Conseguenze? Ancora da vedere. Interrogativi e paure? Troppi. Questo il bilancio e l’epilogo di 20 di guerra in Afghanistan. Una guerra costata un prezzzo eccessivo, sia in termini economici, che in termini di vite umane. E non solo all’ #America! E ieri Joe Biden, con le sue parole, ha scritto la parola fine su un copione assurdo e inutile per tutto l’Occidente.
Una macchia indelebile
Una decisione sofferta, ma necessaria, nell’aria già da tempo. Dettata anche dalle istanze di una Nazione troppo provata da lutti e smaniosa di porre termine a questa guerra inutile.
Già nelle precedenti amministrazioni infatti si parlava di porre fine a questo conflitto e lo stesso Trump aveva stabilito accordi con i #Talebani, personaggi davvero affidabili! Il ritiro delle truppe americane nel 2021.
Ma la decisione suprema, quella dell’esodo degli ultimi contingenti americani, rimasti in Afghanistan, é toccata a Joe Biden. E’ mancata però la pianificazione e tutto si é svolto nei termini e nelle modalità più ignominose per gli Usa e per l’ #Occidente in genere.
Una sottovalutazione pagata a caro prezzo
Il ritorno dei #Talebani infatti era nell’aria, complice anche la corruzione radicata nelle classi di governo e nei clan dominanti del Paese.
E la loro presenza, all’interno del Paese, era sempre stata tangibile, insidiosamente celata, ma pronta a manifestarsi in azioni terroristiche.
Inoltre il vicino Pakistan, roccaforte dell’estremismo islamico e sicuro rifugio per i ricercati leader del terrore, aveva manifestato negli ultimi tempi il suo ruolo per un eventuale ritorno dei Talebani.
La rapida avanzata
Tutto si é svolto quindi con una rapidità eccessiva. Una settimana appena per i Talebani, una settimana per conquistare un Paese.
Una manciata di giorni per giungere nelle stanze del potere e farsi immortalare nelle vesti di difensori della patria, ovviamente armati di tutto punto. Questo é il prezzo che l’ #America e l’ #Occidente hanno pagato: un gigantesco fallimento.
E non importa se, a detta di Joe Biden, l’America non volesse ricostruire una Nazione, da sempre tomba degli Imperi, ma estirpare il cancro del terrorismo.
Ciò che colpisce, ferisce, é la fotografia di questo fallimento. Una fotografia fatta di immagini di disperati che cercano una via di fuga. Di donne imprigionate nella gabbia del burka, del loro ritorno al ruolo di oggetto di piacere.
Immagini scolpite ormai nella nostra memoria collettiva, che ci accompagneranno per sempre anche e soprattutto quando torneremo a parlare dei valori della ‘democrazia’.
E ci ergeremo a difensori di una libertà che non c’é.
#IrmaSaracino