il mistero

La linea del Drago o linea sacra di San Michele taglia l’Europa per oltre 2mila km, collegando sette monasteri dedicati all’Arcangelo Michele. Tante le ipotesi, ma il mistero rimane

Sono sette i santuari che dall’Irlanda fino al lontano Israele sono perfettamente allineati lungo una linea che da Occidente ad Oriente, dall’alto al basso taglia l’Europa. Tutti dedicati al potente #Arcangelo Michele, anzi, secondo la leggenda, voluti da Lui. Ma il mistero s’infittisce.

Mappa_Linea_Sacra_di_San_Michele-2rid Il mistero della linea del Drago
La linea del Drago

A partire dall’Irlanda, essi sono: Skellig Michael (in Irlanda), St Michael’s Mount ( nel Regno Unito), Mont Saint Michel ( in Francia), la Sacra di San Michele (in Piemonte, Italia), San Michele ( in Puglia, Italia), Monastero di San Michele (in Grecia), Monastero di Monte Carmelo (in Israele). Luoghi non solo di culto, ma, a detta di molti, dotati di una particolare carica energetica in grado di potenziare le fragilità dei visitatori nella lotta perenne contro il #male.

Una realtà misteriosa

Ancora una volta la sacralità e il mistero si fondono in una simbiosi inestricabile, di fronte alla quale ci arrendiamo e percepiamo, attoniti, un senso di impotenza nel confronto con un qualcosa che ci sovrasta e obnubila le nostre certezze razionalistiche. Perché la realtà é là pronta a parlarci di un divino troppo spesso considerato lontano.

Ha infatti un qualcosa di irrazionale, ma di estremamente logico, l’allineamento perfetto di questi antichi luoghi di culto, in prevalenza risalenti all’alto Medioevo. Luoghi dal fascino indiscutibile, pregni di simboli esoterici e quasi tutti impervi. Ma sono luoghi che sembrano celare quelle verità cui tutti aneliamo.

Secondo la leggenda l’allineamento riprodurrebbe la direzione della spada di San Michele nella lotta contro il #Drago( Satana). Secondo altri sarebbero in evidente relazione tra loro e rappresenterebbero i sette punti energetici del corpo umano. I sette chakra, in grado di risvegliare la Kundalini-Shakti, l’energia primordiale che circonda l’Universo. Questa, una volta risvegliata, carica di energia positiva chiunque riesca a percepirla o ad emanarla.

Un percorso iniziatico, dunque, che porterebbe alla sconfitta definitiva sul male? Il mistero rimane ed ha ispirato negli anni tanta cinematografia fantascientifica.

Il ruolo dell’Italia

Al di là, comunque, di ogni ipotesi sorprende il ruolo centrale , in questo percorso, dell’Italia, che vanta ben due santuari remotissimi e misteriosi. quello della Sacra di San Michele, in Piemonte, e quello di Monte Sant’Angelo, nel foggiano.

La distanza tra i due santuari italiani é di 1000 km. Esattamente la stessa distanza che intercorre tra quello francese e quello piemontese. Quale dunque il significato di questa equidistanza e, soprattutto, quale sarebbe il compito dell’Italia?

Purtroppo gli interrogativi sono tanti e, probabilmente, destinati a non avere una risposta. Ma il fascino di questi luoghi rimane e ci porta a riflettere anche su quelle letture bibliche che hanno ispirato anche film leggendari come guerre stellari:

«Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, ma non prevalsero e non ci fu piú posto per essi in cielo. Il grande #drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e Satana, e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli» (Apocalisse 12/7-9).

Il comune denominatore? La perenne lotta contro il #male, che si conclude sempre con il trionfo del bene.

Sarà così anche in questi tempi sofferti?

#IrmaSaracino