• Mer. Mag 1st, 2024

Zelensky:’Nessuno perdonerà, nessuno dimenticherà’

Kelensky

In un nuovo video il presidente ucraino Zelensky definisce l’escalation degli attacchi russi alle città come una palese campagna terroristica. E Biden avverte che se il leader russo non dovesse “pagare un prezzo” per l’invasione, l’aggressione non si fermerà a un paese.

Nuovo giorno di guerra in #Ucraina, dove ormai l’urlo lacerante delle sirene squarcia di continuo una quotidianità persa dagli ucraini. Si combatte per le vie delle città principali del Paese che mostrano il volto ferito da una guerra assurda. Ovunque macerie e sangue, mentre il presidente Zelensky, dal suo bunker, contempla le piaghe di una Nazione che chiede solo di vivere.

Il nuovo volto del terrore

Scorrono le immagini di questa guerra che non risparmia i civili. Donne, bambini, persone inermi. Tutti soffocati dal vortice perfido del terrore.

‘Nessuno perdonerà. Nessuno lo dimenticherà’, promette il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo lo spargimento di sangue di ieri nella piazza centrale di Kharkiv, e il mortale bombardamento di una torre della TV nella capitale.  E definisce in un suo video l’attacco alla piazza un “terrore schietto e non mascherato”, un vero crimine di guerra.

Impossibile avere un quadro esatto delle vittime tra i civili, mentre continua l’esodo dei disperati. Solo gli uomini tornano nella loro patria per scrivere pagine di gloria. Un esercito di eroi che combatte contro le preponderanti forze degli invasori.

Il discorso di Biden

Nel suo discorso sullo stato dell’Unione, Il presidente americano Joe Biden, grida il suo dolore e la sua rabbia di fronte a questa guerra. Loda il coraggio e l’eroismo degli ucraini e promette a #Putin di fargli pagare un prezzo molto alto. L’Occidente é unito, coeso, contro il ‘dittatore’.

Nel corso della nostra storia abbiamo imparato questa lezione– dichiara #Biden nel coro unanime dei consensi- Quando i dittatori non pagano un prezzo per la loro aggressività, causano più caos’

Continuano a muoversi. E i costi e le minacce per l’America e il mondo continuano ad aumentare‘.

Parole dure, che esprimono un’aperta condanna di quello che ormai é un uomo solo. Ma che hanno anche un valore programmatico dell’unica azione da perseguire: l’isolamento economico totale della Russia.

L’Economia russa infatti precipita sempre più in basso e anche la principale banca russa, Sberbank, proprio questa mattina annuncia il suo ritiro dai mercati europei a causa dell’inasprimento delle sanzioni occidentali nei confronti della Russia.

Un bagno di sangue

Vengono bombardati luoghi simbolo dell’ #Ucraina mentre centinaia di paracadutisti russi piovono dal cielo. E’ una morsa d’acciaio senza precedenti che ha un solo obiettivo: distruggere e piegare.

Distruggere l’orgoglio ucraino, quell’orgoglio che porta la gente comune a morire in nome di un ideale patrio. Quell’orgoglio che scrive la storia di un Paese e lo rende Nazione. E, finalmente, piegarlo.

L’attacco a Piazza della Libertà di Kharkiv ha rappresentato ieri agli occhi di tutti la volontà di #Putin di annientare l’identità di un popolo.

Ma il gelido capo del Kgb forse ignora che distruggere un simbolo equivale a renderlo immortale. Perché i muri possono crollare, ma i miti di un popolo che sa lottare per la libertà sono consegnati dalla Storia e dalla sofferenza all’eternità.

IrmaSaracino